Per la verità la domanda iniziale doveva essere più lunga ma chiarisco subito il perchè della troncatura: un titolo - di solito - dovrebbe essere accattivante e breve.
Non nascondo di certo il titolo originario che avrebbe dovuto essere:
cosa c'è dietro il 110% e perchè lo Stato ha incominciato ad incentivare in meniera così importante la riqualificazione energetica degli edifici?
Tra le tre principali cause di emissioni di gas climalteranti c'è sicuramente il riscaldamento domestico. Questo ce lo dicono più ricerche non da ultime le statistiche periodicamente messe a disposizione da ENEA.
Ma lo si vede anche dalle analisi della qualità dell'aria messe a disposizione dall'ARPA in merito alle polveri sottili. Di seguito i dati degli ultimi 12 mesi per la città di Pordenone. Le polveri sottili hanno una ricaduta negativa diretta sulla salute delle persone con i relativi costi sanitari. Nei mesi scorsi si è molto parlato anche di quanto le polveri sottili siano un fattore determinante per la proliferazione del virus che molto sta cambiando le nostre vite.

Ritornando alle emissioni di CO2 rileviamo dalle misurazioni della NASA che queste sembrano non trovare un arretramento anzi (16/07/2020).

Va ricordato che le emissioni di CO2 hanno una ricaduta diretta sull'alterazione del clima.
Quindi polveri sottili e CO2 hanno una medesima ricaduta (l'una sulla salubrità, l'altra sulla sopravvivenza del genere umano sul pianeta) e sono generati - principalmente - da una medesima causa: il riscaldamento degli edifici.
Un edificio ben coibentato può ridurre le bollette del 90%.
Questo significa minori emissioni di polveri sottili (se si usa biomassa) e minor emissione di CO2.
Dietro il 110% c'è principalmente questo.
Far ripartire il Paese su un argomento affine alla sua economia (l'edilizia / il mattone) cercando di apportare un cambiamento positivo nel sistema.
Ci riusciremo?
Nel prossimo articolo cercheremo di capire cosa dovremmo fare per riuscirci.